Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato martedì che le sue forze hanno ucciso il sostituto del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, infliggendo un altro colpo al gruppo militante libanese.
Netanyahu, in un discorso video al popolo del Libano, ha confermato che Hashem Safieddine, il quale era atteso come sostituto di Nasrallah, è stato ucciso in mezzo a speculazioni sulla sua morte in un attacco della scorsa settimana.
"Abbiamo degradato le capacità di Hezbollah", ha detto Netanyahu. "Abbiamo eliminato migliaia di terroristi, inclusi Nasrallah stesso e il suo sostituto, e il sostituto del suo sostituto".
Non è stato immediatamente chiaro a chi Netanyahu si riferisse riguardo al sostituto di Safieddine, che era il presidente del Consiglio Esecutivo di Hezbollah e cugino di Nasrallah, e non è stato visto o sentito da quando è avvenuto un attacco aereo israeliano a Beirut venerdì.
I media israeliani locali hanno anche riportato martedì che il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha detto alle truppe che è probabile che Safieddine sia stato ucciso.
Nasrallah è stato ucciso in un attacco alla fine di settembre, poco prima che le forze israeliane si spostassero in Libano per combattere contro Hezbollah a terra. Israele ha successivamente spostato le operazioni sulla costa meridionale del Libano e continua a colpire il paese con attacchi aerei.
La maggior parte dei comandanti e degli alti funzionari di Hezbollah sono stati ora eliminati da Israele, che combatte contro il gruppo militante sostenuto dall'Iran da più di un anno ma ha drasticamente intensificato i suoi attacchi negli ultimi due mesi.
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